Da Massa Lubrense a Sorrento, Positano, Ravello ed Amalfi, le meraviglie della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana, insieme alle più affascinanti città d’arte quali Pompei, Ercolano, Napoli e Caserta sono agevolmente raggiungibili in comodi tempi.
La vista di panorami mozzafiato e di bellezze architettoniche e naturali vi attende lungo incantevoli percorsi e storiche vie.
Mare
MASSA LUBRENSE
Massa Lubrense è la città che vi ospita.
Due i luoghi che caratterizzano questa ridente cittadina, Punta Campanella e la Baia di Ieranto, entrambe famose grazie alla mitologia. Si narra, infatti, che la bellezza incontaminata della Baia di Jeranto abbia fatto da scenario alle sirene incantatrici e che sul tempio Athenainon di Punta Campanella aleggi il mito di Ulisse.
La Baia di Jeranto è ulteriormente famosa per il suo Parco Marino, istituito nel 1990 al fine di preservarla e tutelarla come uno degli ambienti costieri più belli della Campania.
Per apprezzarne la bellezza naturalistica suggeriamo di percorrere i sentieri che si sviluppano lungo la baia e da cui si ammirano panorami davvero mozzafiato (scogliere a picco sul mare, acque cristalline, e macchia mediterranea donano luci e colori unici al mondo).
CAPRI
Capri è una tappa irrinunciabile per gli amanti del mare e dei luoghi naturalistici. Da Massa Lubrense è agevolmente raggiungibile grazie all’efficiente rete di collegamento di bus ed aliscafi.
Per una visita della durata di una giornata, consigliamo alcune tappe fondamentali:
- i Faraglioni di Capri, mitiche formazioni rocciose ammirate dai turisti di tutto il mondo;
- la Grotta Azzurra;
- Villa San Michele, abitazione “aperta al sole e al vento e alle voci del mare” di Axel Munthe (uno dei personaggi più famosi dell’isola di Capri);
- Villa Jovis;
- il Monte Tiberio, dal quale si ammira un panorama mozzafiato sul Golfo di Napoli con Ischia e Punta Campanella.
Non dimenticate di fare una sosta nel più famoso centro mondano di Capri, quello che è soprannominato “il salotto del mondo”: la Piazzetta di Capri dove, con un po’ di fortuna, potreste incontrare qualche VIP internazionale… se non è impegnato in un bagno rifocillante nelle azzurre acque dell’isola! Se così fosse, non vi resta che raggiungerlo con un bel tuffo nelle azzurre acque che abbracciano l’isola più famosa del mondo!
POSITANO
Definita la “gemma della Costiera Amalfitana”, Positano è la caratteristica cittadina situata in provincia di Salerno – facilmente raggiungibile da Massa Lubrense con le linee di collegamento locali (bus ed aliscafi) – famosa per le sue tipiche stradine con tantissime scalinate che collegano la parte alta del paese alla spiaggia, le sue case quadrate con il tetto a cupola, i suoi panorami e le vedute spettacolari che la caratterizzano in un modo davvero unico.
Chi arriva a Positano non può non visitare le sue affascinanti grotte (grotta La Porta, grotta di Mirabella, grotta del Generale, grotta di Mezzogiorno) e tentare una puntatina all’isola dei Galli (un piccolo arcipelago a largo di Positano formato da tre isolotti famosi perché secondo la leggenda furono la dimora scelta da Omero per le sue Sirene) per riuscire davvero ad apprezzare l’immensa bellezza di un paesaggio naturalistico dove il tempo sembra essersi fermato o, quanto meno, sembra scorrere molto più lentamente.
Quando dal mare, dopo un bagno rifocillante nelle trasparenti acque di questa conca meravigliosa, si guarda alla città si comprende che al mondo non c’è luogo più “completo” di questo: dalla montagna, attraverso vicoletti e negozi caratteristici, passando per alberghi sontuosi e piccole casette di pescatori, si giunge ai ristoranti, alla spiaggia ed al mare… senza fretta… senza tempo ma, contemporaneamente, con tutto lo stesso che desideriamo per godere di questo splendido mare.
Passeggiate
MASSA LUBRENSE
Tutto il territorio di Massa Lubrense, grazie alla sua caratteristica conformazione, è ideale per escursioni di ogni sorta, sia via terra che via mare.
Confinante con Sorrento e abbracciata dal Golfo di Napoli da un lato e dal Golfo di Salerno dall’altro, questa terra ha una rete viaria fittissima. Alcune delle sue vie ricalcano antichi tracciati stradali, altre ancora sono antichi sentieri, mulattiere e viottoli sterrati che conducono a meravigliose zone coperte da macchia mediterranea, uliveti e limoneti, nonché a costruzioni di discreto valore architettonico, quali torri d’avvistamento saracene, antichi casali, edifici religiosi con importanti dipinti e maioliche del ‘700 napoletano e vari siti d’interesse archeologico.
Tutti gli itinerari sono panoramicissimi e con un solo sguardo consentono di apprezzare più spettacoli contemporaneamente: dal tramonto sul Golfo di Napoli, col Vesuvio sullo sfondo e le silhouette di Ischia, Capri e Procida, allo scintillio della luce del sole sulle turchesi acque del Golfo di Salerno, con gli isolotti de Li Galli e le mille luci di Positano e Amalfi.
Tra le baie più belle c’è la Marina della Lobra con il suo piccolo porto, piccola insenatura naturale che ospita numerose imbarcazioni ed un circolo nautico, e le sue costruzioni in stile mediterraneo in piena armonia con il paesaggio circostante.
E c’è la Marina del Cantone, a ridosso di Punta Campanella, all’interno dell’area marina protetta, con le sue acque cristalline ed i vari siti archeologici disseminati lungo numerosi sentieri dovei trovano interessantissimi resti di ville romane scelte secoli addietro come residenze estive dei patrizi.
Alle spalle della Marina del Cantone c’è poi il caratteristico paesino di Nerano nella magica Baia di Ieranto, anch’essa riserva naturale protetta, i cui fondali, oltre a costituire un variopinto paesaggio sottomarino (colorato da gorgonie, spugne gialle e rosse, cernie, tonnetti e ricciole) custodiscono preziosi tesori composti di anfore, suppellettili e relitti di epoca greca e romana.
Per ammirare queste meraviglie è possibile richiedere, presso gli uffici della Riserva, uno speciale pass per effettuare immersioni all’interno dell’area marina protetta della Punta Campanella appunto, alla quale possono accedere soltanto le imbarcazioni autorizzate.
Noleggiando un altro tipo d’imbarcazione, invece, recandosi alle due spiagge (una a Marina del Cantone ed un’altra a Marina della Lobra) del comune di Massa Lubrense ci si può recare in calette più isolate oppure praticare, oltre al suddetto diving, anche lo snorkeling e la canoa, tra inestimabili ricchezze naturali e tesori di elevatissimo valore culturale.
Cultura
POMPEI
Conosciuta nel mondo per l’eruzione del Vesuvio che la seppellì nel 79 d.C., Pompei è stata una delle città più grandi e splendenti dell’epoca romana.
Da Massa Lubrense la si può raggiungere in tutta comodità grazie all’efficiente rete di collegamenti ferroviari locali e far tappa prima di tutto agli Scavi Archeologici, patrimonio dell’umanità in quanto vera testimonianza dello stile di vita dell’epoca romana. Punti fondamentali sono il Foro, che costituiva il centro economico, politico e religioso della città, e l’Anfiteatro, la più antica costruzione in pietra del suo genere, scenario persino di uno degli spettacoli più suggestivi della storia del rock (qui i Pink Floyd registrarono “Live at Pompei”, un concerto senza pubblico che ha rappresentato un’evento memorabile per la storia della musica).
Al centro della città c’è poi il Santuario della Madonna di Pompei, meta irrinunciabile per milioni di pellegrini ogni anno. Non dimenticate di visitarlo!
NAPOLI
Trascorrere una giornata nella “città del sole” è d’obbligo!
Per ottimizzare il tempo, partendo in aliscafo da Massa Lubrense e giungendo al porto di Napoli, in pieno centro, vi suggeriamo di far visita prima di tutto allo storico Castel Nuovo (meglio noto come “Maschio Angioino”), posizionato nella suggestiva cornice del Golfo di Napoli e della splendida Piazza Municipio, e da qui far rotta verso le altre piazze della città che rappresentano un patrimonio storico, artistico e culturale di notevole valore nazionale ed internazionale. Tra le tante vi segnaliamo: Piazza del Plebiscito, quella più rappresentativa di Napoli; Piazza Dante, recentemente ristrutturata in seguito ai lavori per la costruzione della stazione della Metropolitana ed oggi per gran parte isola pedonale; Piazza San Domenico Maggiore, una delle più belle piazze napoletane, sita proprio nel cuore dell’antica polis, lungo il tracciato di Spaccanapoli; Piazza del Gesù, attraversata dalla celebre Spaccanapoli e caratterizzata dall’imponente obelisco dell’Immacolata e dalla facciata in bugnato della chiesa del Gesù Nuovo.
Se poi riuscite a ritagliarvi qualche giornata in più per ulteriori escursioni, allora vi suggeriamo di visitare alcuni musei: il Museo Archeologico Nazionale a Piazza Cavour; il Museo di Capodimonte (con oltre 1700 opere), una della più belle collezioni di dipinti d’Italia ed una vasta raccolta di oggetti d’arte occidentale ed orientale; il Museo Nazionale di San Martino, con la sua celebre e famosa raccolta presepiale (la più grande d’Italia) col settecentesco presepe Cuciniello.
AMALFI
Da Massa Lubrense si può raggiungere comodamente, con le linee di collegamento locali (bus ed aliscafi) la città di Amalfi, nota per la sua storia di Repubblica Marinara.
A quel tempo era dotata sia di una flotta mercantile che di una da guerra molto all’avanguardia rispetto alle altre. Ecco il motivo per cui vi suggeriamo di far visita agli Arsenali della città, certi che l’interessante viaggio nel tempo che farete vi affascinerà non poco.
Di Amalfi c’è poi da ammirare il Duomo, famoso in tutto il mondo per i particolarissimi battenti in bronzo del suo portale centrale e per gli archi intrecciati e le torrette del suo campanile.
Da non dimenticare il Chiostro Paradiso che, col suo stile arabeggiante, è oggi un giardino floreale ben curato, circondato da un quadriportico con colonne dallo stile arabo appunto.
Un’altra tappa estremamente attrattiva è poi rappresentata dal Museo della Carta, un’ex-cartiera trasformata in museo nel 1969 per volere del suo proprietario appartenente ad una delle famiglie amalfitane famose per essere state operanti nella produzione e fabbricazione della famosissima carta di Amalfi (o carta bambagina).
Shopping
SORRENTO
Lo shopping a Sorrento è improntato al relax.
I percorsi pianeggianti o in leggera pendenza, tra romantici scorci panoramici ed affascinanti costruzioni architettoniche di gusto impeccabile, conciliano proprio la calma e la tranquillità e predispongono l’animo e il corpo anche a lunghe passeggiate.
Non ci si stanca mai del via vai lungo il Corso Italia e nei vicoletti di San Cesareo dove, ad ogni ora del giorno e della notte, in piena estate od in inverno inoltrato, tra un fiume di turisti o nella tranquillità di un giorno qualunque, passeggiare è un’esperienza che non ha prezzo!
I numerosissimi esercizi commerciali che maggiormente attirano l’attenzione sono quelli relativi all’artigianato locale: tra i tanti oggetti tipici sorrentini i più famosi sono i cofanetti in legno realizzati ad intarsio e le pelletterie; se ne trovano di tutti i tipi, dimensioni e forme anche nel più piccolo ed aggraziato negozietto della città. Sul corso principale si affacciano anche innumerevoli boutique di grandi firme d’abbigliamento e di calzature e pelletterie, dove si trova il meglio della sartoria e dell’artigianato italiano.
Divertentissimo è poi visitare le botteghe dei profumi e dei prodotti tipici, nelle quali si possono “provare” le varie essenze in commercio e degustare alcune tra le più note prelibatezze sorrentine, come il limoncello e i babà.
POSITANO
A Positano è “di moda” fare shopping per i negozi, curiosare nelle boutique che espongono la propria collezione di abiti, costumi e foulard realizzati in lino, seta o cotone tipici del luogo ed esportati in tutto il mondo.
In diverse botteghe artigiane è ancora possibile farsi confezionare i tradizionali sandali in cuoio (impreziositi anche da pietre, conchiglie e stoffe raffinate) su misura.
Ma Positano è anche ricco di gallerie d’arte dove poter ammirare e acquistare manufatti di vario genere, dalle classiche vedute positanesi ad opere d’arte contemporanea.
NAPOLI
Se siete amanti dello shopping e per farlo preferite proprio la città partenopea vi consigliamo di appuntarvi alcune tra le zone più rinomate di Napoli.
- Via Toledo, chiamata dal 1870 e per oltre un secolo via Roma, è la strada cinquecentesca voluta dal viceré Pedro de Toledo e costituisce una delle tappe obbligate dello shopping napoletano.
- Via Chiaia, ricca di boutique e di negozi caratteristici ma anche di scorci pittoreschi e di edifici di interesse storico ed architettonico, è una delle più note ed eleganti strade di Napoli. Nel percorrerla, fra boutique di abbigliamento, negozi di pelletteria e di prodotti tipici, si giunge all’angolo con la Salita Sant’Anna di Palazzo dove si trova la famosissima Antica Pizzeria Brandi (quella della pizza Margherita), dove è esposta la lettera di ringraziamento della Regina d’Italia Margherita di Savoia.
- Via San Gregorio Armeno è la celebre strada dei presepi e dei pastori, dove migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo possono ammirare quotidianamente la maestria degli artigiani del presepe napoletano – creatori di caratteristiche statuine tradizionali e di personaggi d’eccezione (politici, calciatori, personaggi dello spettacolo, etc.) appartenenti al mondo attuale – ed acquistare souvenir e pezzi originali per i propri presepi.